Il Borgo in trasferta
aprile - luglio 2013
Castello Malgrà
Rivarolo canavese (To)
Castello Malgrà
Rivarolo canavese (To)
IL BORGO IN TRASFERTA
Il presepe del Borgo
via Rosario Santa Fè 27
Torino
dal 5 all'11 novembre 2012
Dopo il successo al Borgo Medievale nelle festività natalizie del
2011, ritorna nell’allestimento originario, uno dei simboli natalizi cari alla
tradizione italiana.
Sebbene esistessero già nell’alto medioevo, sacre rappresentazioni della nascita del Cristo, fu
San Francesco d'Assisi che nel 1223 realizzò a Greccio (oggi in provincia di Rieti) , la prima
rappresentazione vivente della Natività. La prima raffigurazione iconografica
conosciuta la si deve allo scultore toscano Arnolfo di Cambio, alla fine del
XIII secolo. Nel corso del tempo, grazie al sostegno della chiesa che ne
ammirava la capacità di diffondere la fede in modo semplice, il presepio ebbe
grande diffusione. Nelle abitazioni dei nobili e dei borghesi si trasformò man
mano in un sfarzoso soprammobile indicativo della ricchezza familiare
acquisita.
Il presepio del Borgo
è opera di un giovane artista, Federico Bregolato, che dall’adolescenza
costruisce presepi di ispirazione medievale. All’età di 15 anni, già
appassionato di medioevo, Federico scopre il Borgo e ne rimane profondamente
affascinato, decidendo di approfondirne storia e architettura.“Frequentavo le
superiori e venivo al Borgo almeno una volta alla settimana, mi rilassava
quell'atmosfera e quella quiete...si alternavano giorni di sole,dove tutto era
stupendo, a giorni di pioggia, dove si respirava un'aria tetra e cupa, […] che
risvegliava in me i ricordi dei libri letti. Il Borgo sa esprimere […] una completezza
che lo rende interessante da visitare in ogni periodo”. Ad agosto del 2011
contatta il museo, proponendo di esporre un presepe tematico. Data la
ristrettezza degli ambienti, che non permettevano di mettere in mostra nessuno
di quelli già costruiti, decide di riprodurre il Borgo "su misura" per lo spazio a
disposizione. Nasce così, nel giro di tre mesi, questa fedele ricostruzione, che
misura circa m 3,5 x 3,5.Il presepio è costruito con vari
materiali:
legno, cartone, cartoncino, cartapesta, gesso,
polistirolo, colorati con vernici e colori acrilici, e viene esposto al pubblico
su un piano alto 50
cm circa, che ne permette la visione sia dai tetti che
interna. La Natività, circondata dai classici personaggi, è inserita all’interno
nel Giardino medievale della Rocca. Per sottolinearne l’aspetto fedelmente
ricostruttivo, completano l’allestimento il Po, e un effetto di luce alternato
notte-giorno.
La trasferta in via Rosario Santa Fè 27 si trasforma
in preview per il nuovo presepio che Federico Bregolato allestirà
nella cartiera del Borgo, visitabile a partire da
mercoledi 8 dicembre 2012.
Si ringrazia la famiglia Dozzo per aver ospitato
quest’opera.
con la collaborazione di: Borgo Medievale Torino
via Rosario Santa Fè 27
Torino
dal 5 all'11 novembre 2012
Dopo il successo al Borgo Medievale nelle festività natalizie del
2011, ritorna nell’allestimento originario, uno dei simboli natalizi cari alla
tradizione italiana.
Sebbene esistessero già nell’alto medioevo, sacre rappresentazioni della nascita del Cristo, fu
San Francesco d'Assisi che nel 1223 realizzò a Greccio (oggi in provincia di Rieti) , la prima
rappresentazione vivente della Natività. La prima raffigurazione iconografica
conosciuta la si deve allo scultore toscano Arnolfo di Cambio, alla fine del
XIII secolo. Nel corso del tempo, grazie al sostegno della chiesa che ne
ammirava la capacità di diffondere la fede in modo semplice, il presepio ebbe
grande diffusione. Nelle abitazioni dei nobili e dei borghesi si trasformò man
mano in un sfarzoso soprammobile indicativo della ricchezza familiare
acquisita.
Il presepio del Borgo
è opera di un giovane artista, Federico Bregolato, che dall’adolescenza
costruisce presepi di ispirazione medievale. All’età di 15 anni, già
appassionato di medioevo, Federico scopre il Borgo e ne rimane profondamente
affascinato, decidendo di approfondirne storia e architettura.“Frequentavo le
superiori e venivo al Borgo almeno una volta alla settimana, mi rilassava
quell'atmosfera e quella quiete...si alternavano giorni di sole,dove tutto era
stupendo, a giorni di pioggia, dove si respirava un'aria tetra e cupa, […] che
risvegliava in me i ricordi dei libri letti. Il Borgo sa esprimere […] una completezza
che lo rende interessante da visitare in ogni periodo”. Ad agosto del 2011
contatta il museo, proponendo di esporre un presepe tematico. Data la
ristrettezza degli ambienti, che non permettevano di mettere in mostra nessuno
di quelli già costruiti, decide di riprodurre il Borgo "su misura" per lo spazio a
disposizione. Nasce così, nel giro di tre mesi, questa fedele ricostruzione, che
misura circa m 3,5 x 3,5.Il presepio è costruito con vari
materiali:
legno, cartone, cartoncino, cartapesta, gesso,
polistirolo, colorati con vernici e colori acrilici, e viene esposto al pubblico
su un piano alto 50
cm circa, che ne permette la visione sia dai tetti che
interna. La Natività, circondata dai classici personaggi, è inserita all’interno
nel Giardino medievale della Rocca. Per sottolinearne l’aspetto fedelmente
ricostruttivo, completano l’allestimento il Po, e un effetto di luce alternato
notte-giorno.
La trasferta in via Rosario Santa Fè 27 si trasforma
in preview per il nuovo presepio che Federico Bregolato allestirà
nella cartiera del Borgo, visitabile a partire da
mercoledi 8 dicembre 2012.
Si ringrazia la famiglia Dozzo per aver ospitato
quest’opera.
con la collaborazione di: Borgo Medievale Torino